Immerso nel verde delle terrazze del Cimitero Protestante si trova il monumento, in marmo bianco e roccia naturale, che Emilia Rosasco fece erigere in memoria del marito William, morto il 30 agosto 1905. Il gruppo scultoreo di De Paoli, raffigurante una giovane inginocchiata e confortata da un'altra fanciulla, costituisce una delle molte varianti sul tema della "bella morte" o della "morte giovane": i fiori simboleggiano la "giovinezza recisa", mentre le due giovinette abbracciate sono la personificazione del dolore. Il monumento è permeato da quella cultura liberty-simbolista che, fra gli ultimi anni dell'Ottocento e il primo Novecento ebbe larga diffusione a Genova e in Liguria, sia nell'ambito architettonico-figurativo che in quello letterario, arrivando progressivamente a diventare un vero e proprio fenomeno di gusto.