Maria Francesca Delmas morì a soli 25 anni in un incidente automobilistico il 13 marzo 1908. Lo scultore Luigi Orengo affrontò con originalità il tema, caro alla cultura simbolista e ricorrente nella scultura funeraria, della giovane vita spezzata, al quale egli unì quello del compianto, trasponendolo in una dimensione assolutamente laica: seduta sul sarcofago una figura maschile nuda, di chiara ascendenza rodiniana, sorregge il corpo seminudo della giovane compagna, baciandola per l'ultima volta, in una sensuale rappresentazione. La consapevolezza dell'ineluttabilità della morte pervade l'opera di malinconia, attenuando in un tono quasi elegiaco la notevole carica drammatica espressa dal vigoroso abbraccio con cui l'uomo sembra voler trattenere l'amata.